Novembre 11, 2021
La manutenzione del distributore automatico è fondamentale per il suo servizio: farlo in maniera corretta rende la qualità dei prodotti migliore oltre a garantire un corretto funzionamento
Come si misura la migliore prestazione possibile per la gestione di un’area snack ottimale?
Quando le erogazioni sono molte e continue e il cliente non ha mai bisogno di contattare l'assistenza per un intervento di manutenzione o di rifornimento.
Può sembrare semplice e per certi versi banale, ma come spesso accade passare dalla teoria alla pratica non lo è affatto. La gestione di ogni distributore automatico infatti, in base alla marca e alla tipologia, può avere necessità molto diverse, che per essere gestite correttamente hanno bisogno di una serie di competenze e di attenzioni costanti, allo scopo di prevenire vari tipi di malfunzionamento e ottimizzare al meglio il servizio all’utenza finale, evitando al cliente ogni tipo di difficoltà.
Mantenendo una costante manutenzione sia ordinaria che preventiva infatti è possibile evitare che il distributore sia oggetto di disfunzioni di qualsiasi tipo, anticipando così ogni tipo di guasto e regalando al cliente la promessa fatta di un servizio senza problematiche.
I principali obiettivi del controllo costante e ordinario da parte dei caricatori nel vending riguardano due aspetti essenziali della meccanica dei distributori automatici: il gruppo idraulico che regola l’erogazione del caffè e la sanificazione dell’intero ciclo dell’acqua, e la revisione e la pulizia delle macine, per garantire una bevanda sempre dall’aroma impeccabile.
![](https://bsngroup.it/wp-content/uploads/2022/02/Fascia-manutenzione-distributori-BSN-Group-copy-999x400.jpg)
Ma quali sono nello specifico gli interventi di manutenzione preventiva che vengono realizzati sulle macchine dai nostri operatori per essere certi di garantire un’erogazione ottimale ai distributori automatici?
Per i distributori dedicati alle bevande calde viene innanzitutto effettuata la sostituzione del gruppo dell’erogazione caffè ogni diecimila somministrazioni, mentre viene perfettamente pulito sotto l’acqua e igienizzato ogni 120 giorni durante i caricamente di routine, cambiando il tubo di erogazione del caffè e pulendo perfettamente anche l’ugello da cui fuoriesce il caffè.
Il cambio delle macine avviene invece tra le quarantamila e le ottantamila erogazioni di caffè ciò dipende dalla marca e dal modello della macchina.
Il filtro depuratore infine viene sostituito ogni 5 anni o in alternativa ogni trentamila erogazioni di caffè, sostituendo la tanica per l’autoalimentazione ogni 180gg per garantire che all’interno del serbatoio non si creino calcare o altre impurità
Per i distributori del freddo invece viene effettuata una pulizia approfondita del radiatore una volta all’anno e l’igienizzazione viene eseguita con un prodotto specifico, mentre per la pulizia ordinaria che viene effettuata di routine - in base allo stato della macchina - l’operatore in base a necessità esegue lo smontaggio del vano del radiatore ripulendo le griglie dalla polvere che potrebbe essersi depositata, per evitare che venga ridotta o interrotta la capacità del compressore di raffreddare in modo ottimale.
Per il refrigeratore infine le manutenzioni preventive consistono nel cambio del filtro depuratore a carboni attivi e che viene eseguito anche in questo caso in base ai litri erogati o al massimo una volta all’anno, mentre la sanificazione viene eseguita ogni 6 mesi e il cambio della lampada UV ogni anno.
E se la manutenzione ordinaria e preventiva non bastassero?
Ci pensa la telemetria e la connessione dei distributori automatici alla rete di controllo dell’assistenza in remoto, che fa partire istantaneamente l’avviso di richiesta intervento per garantire che i nostri operatori siano sul posto nel più breve tempo possibile.